Gin Malfy Gin Originale Malfy Gin viene prodotto da Torino Distillati di Moncalieri, distilleria nata nel 1906 e gestita dalla famiglia Vergnano. Malfy Gin è stato inventato in Italia, ed in effetti uno dei più antichi proto-gin fu creato nell’anno mille proprio nella costa salernitana da alcuni monaci che facevano un’infusione di ginepro e altre botaniche nell’alcohol per... View
Gin Malfy Gin Rosa Questo Gin è un prodotto che vuole essere italiano al 100%: dall’Italia provengono le botaniche, la bottiglia è decorata con una tecnica di lavorazione del vetro tipica dell’Italia, mentre il tappo è di legno di quercia italiana. Le botaniche che lo caratterizzano sono il pompelmo rosa ed il rabarbaro dalla Sicilia. Sull’etichetta troviamo uno stemma che... View
Gin Malfy Gin Limone Malfy Gin viene prodotto utilizzando limoni provenienti da Amalfi e dalla Sicilia nella distilleria Torino Distillati di Moncalieri, nata nel 1906 e gestita dalla famiglia Vergnano. I due distiller di Malfy Gin sono Beppe Ronco e Denis Muni, ed il loro Gin vanta il record di essere stato il primo Gin italiano ad essere esportato negli USA. View
Gin Malfy Gin Arancia Nell’undicesimo secolo un gruppo di monaci italiani iniziò a infondere per la prima volta bacche di ginepro in alcohol per creare un liquore dalla funzione anche medicinale. Fu così che nacque il primo proto-gin, proprio lungo la costa amalfitana. Ispirandosi a questa storia Gin Malfy rende onore alle origini di questo distillato proponendo un Gin che... View
Distillati Vari Liquore Camomilla Quaglia Come tramandato da un’antica ricetta di famiglia, questo delicato liquore si ottiene dall’infusione alcolica di fiori secchi di camomilla, nota per le sue proprietà sedative e lenititve. Dal colore giallo brillante e dall’aroma leggermente agrumato, questo liquore alla camomilla conquita il palato con la sua speziata delicatezza. View
Amari 207 Amaro Locale 207 Amaro Locale è un prestigioso Amaro italiano, riconosciuto come il Milgior Amaro del Mondo nei 2024 ai World Liqueur Awards. Il suo nome “207” deriva dal numero dei bulbi di zafferano che, secondo la leggenda, il frate Domenico Santucci portò clandestinamente dalla Spagna all’Italia e che gettarono le basi per la coltivazione di quello che oggi è il... View